Il cartongesso è un materiale versatile e sempre più diffuso nell’edilizia leggera durante la costruzione o la ristrutturazione degli appartamenti. Grazie alla sua facilità di installazione e ai costi contenuti, il cartoingesso viene utilizzato per la realizzazione di pareti divisorie, contropareti, controsoffitti e molte altre soluzioni per interni ed esterni. Il suo impiego permette di migliorare l’isolamento termico e acustico degli ambienti, oltre a offrire soluzioni estetiche moderne e funzionali.
Cos’è il cartongesso: composizione e caratteristiche
Il pannello in cartongesso è formato da uno strato interno in gesso, racchiuso tra due fogli di cartone speciale. A seconda delle esigenze, possono essere aggiunti additivi che modificano le proprietà del materiale, rendendolo più resistente all’umidità, al fuoco o agli urti.
Esistono diverse tipologie di cartongesso per interni e per esterni, ognuna con specifiche caratteristiche tecniche. Scegliere il giusto tipo di lastra è fondamentale per garantire un risultato solido e duraturo nel tempo.
Tipologie di cartongesso e utilizzi
Esistono diverse tipologie di cartoingesso, spesso realizzate per andare incontro a specifichè necessità. Vediamo le principali.
Cartongesso Standard per Interni
Il cartongess standard è il più utilizzato per pareti e controsoffitti interni. È facile da lavorare e da rifinire, ideale per realizzare tramezzi e velette decorative.
Cartongesso a Densità Controllata
Questa variante è caratterizzata da una maggiore resistenza meccanica, grazie a un nucleo più compatto. Viene impiegato per pareti interne soggette a urti o per installazioni che devono sostenere pesi.
Cartongesso con Superficie Rinforzata
Simile al cartongesso a densità controllata, ma con una copertura esterna in fibra di legno, che lo rende ancora più resistente agli impatti. È ideale per zone di passaggio, come corridoi e ingressi.
Cartongesso Ignifugo
Questa lastra contiene gesso emidrato e altri additivi che rallentano la propagazione delle fiamme. È obbligatorio in alcuni edifici pubblici e viene spesso utilizzato in uffici e locali tecnici.
Cartongesso per Esterni
Composto da un’anima in gesso e da un rivestimento in fibra di vetro, il cartongesso per esterni è progettato per resistere all’umidità e agli agenti atmosferici. Si utilizza per facciate ventilate, contropareti esterne e rivestimenti protettivi.
Cartongesso Anti-Umidità
Rivestito con una speciale armatura in fibra di vetro, questo pannello è ideale per ambienti umidi come bagni, cucine e cantine. Resiste alla formazione di muffe e alla penetrazione dell’acqua.
Cartongesso Termo-Acustico
Grazie alla combinazione con materiali isolanti, questo tipo di cartongesso migliora il comfort abitativo, riducendo rumori e dispersione termica. È indicato per pareti divisorie tra appartamenti e per il rivestimento di pareti perimetrali.
Cartongesso per interni: applicazioni più comuni
Il cartongesso interno viene utilizzato per molteplici soluzioni abitative e decorative. Tra le applicazioni più comuni troviamo:
- Pareti divisorie: per separare gli ambienti in modo rapido ed economico.
- Controsoffitti: utilizzati per nascondere impianti, migliorare l’isolamento e creare effetti estetici moderni.
- Cabine armadio e pareti attrezzate: per sfruttare al meglio gli spazi.
- Muretti e velette decorative: ideali per creare giochi di volumi e valorizzare l’ambiente.
Stanza con pareti e controsoffitto realizzati in cartongesso Grazie alla sua leggerezza e alla facilità di installazione, il cartongesso consente di realizzare lavori su misura con tempi e costi ridotti rispetto alla muratura tradizionale.
Come montare il cartongesso: struttura e pannelli
L’installazione del cartongesso avviene tramite il fissaggio delle lastre a una struttura metallica o direttamente sulla parete esistente. Le tecniche di montaggio variano in base alla tipologia di applicazione:
- Pareti in cartongesso: si montano fissando le lastre su una struttura metallica, lasciando uno spazio interno che può essere riempito con materiali isolanti.
- Contropareti in cartongesso: possono essere fissate direttamente alla parete o montate su un’intelaiatura con intercapedine per isolamento termico e acustico.
- Controsoffitti in cartongesso: prevedono una struttura orizzontale ancorata al soffitto, su cui vengono fissate le lastre per scopi estetici o funzionali.
Montaggio di un controsoffitto in cartongesso sulla struttura L’uso di accessori come profili metallici, viti specifiche e materiali isolanti permette di migliorare la solidità della struttura e le sue prestazioni.
Prezzo del cartongesso: quanto costa un pannello?
Il prezzo di un pannello in cartongesso dipende da diversi fattori, tra cui lo spessore, la tipologia e le caratteristiche tecniche. In generale, il cartongesso standard ha un costo più basso, mentre le versioni ignifughe, idrorepellenti o termo-acustiche hanno un prezzo superiore.
Oltre al costo del singolo pannello, bisogna considerare il prezzo degli accessori necessari per il montaggio e la manodopera. In media, il prezzo di un pannello in cartongesso per interni varia tra €5 e €25 al metro quadro, mentre per il cartongesso per esterni o con caratteristiche avanzate si può arrivare fino a €40 al metro quadro.
Il cartongesso rappresenta quindi una soluzione economica e pratica per rinnovare gli spazi interni ed esterni, migliorando l’estetica e il comfort abitativo senza interventi invasivi.
Se stai cercando la soluzione ideale per la tua casa o il tuo ufficio, valutare attentamente il tipo di cartongesso da utilizzare ti permetterà di ottenere il miglior risultato in termini di qualità, resistenza e isolamento.